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Dentro soffia il vento di Francesca Diotallevi

Le virtù si ammirano, ma è dei difetti che ci si innamora.

Nessuno muore davvero se resta nei cuori ci chi lo ha amato.

Fuggire non serve a nulla. La vita troverà comunque il modo di raggiungerti, e le cose è meglio affrontarle di petto che vedersele sbucare alle spalle.

Non siamo soli in questa vita. Siamo sempre parte di qualcosa, ed è quel qualcosa che spesso ci salva, anche da noi stessi.

Non lasciare che qualcuno di dica in cosa credere, ragiona con la tua testa, segui l’istinto. Nessuno dovrà importi chi amare. L’amore non si insegna, è l’unica cosa che non posso spiegarti. Non posso dirti quali battaglie combattere, dovrai capirlo da sola e non sarà facile. L’amore non lo è mai, richiede coraggio e tenacia. Non si sceglie, è sempre lui che sceglie te.

Non basta il cuore a sconfiggere l’ignoranza e la superstizione. Per questo amavo i libri: rendevano le persone migliori, a volte le salvavano.

Non diceva mai più del dovuto, aveva la singolare capacità di mettere insieme quel poco che serviva per spiegarsi in maniera adeguata, senza aggiungere altro. È una dote che in pochi possiedono.

Prima di conoscere Raphaël, non avrei saputo dare un senso alla parola entusiasmo. Lui era così, prendeva ogni cosa con slancio, passione e trasporto.

Gli uomini si adattano all’ambiente in cui vivono. Lassù, tra quelle montagne impervie, c’era un silenzio tanto profondo da farti dubitare della vita stessa. Ci si svegliava con il sorgere del sole e altrattanto si faceva per coricarsi, al tramonto. La gente era temprata dal ghiaccio e dalla fatica, dalle sfide che doveva affrontare per sopravvivere in un luogo inaccessibile e spietato, come era quel piccolo borgo spazzato dal vento.

La recensione.

 

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