Buon lunedì lettori! Ho appena finito di leggere il secondo libro per la challenge a cui partecipo.
Questa volta dovevo scegliere un libro con un colore nel titolo. La mia scelta è caduta su questo fantasy per ragazzi che avevo nella libreria del Kindle da troppo tempo.
La protagonista è Effie, una bambina che vive con suo padre e la sua nuova famiglia. Dopo la scomparsa di sua madre, passa molto tempo con suo nonno Griffin, un uomo molto particolare che parla di magia e cose strane.
Il romanzo è ambientato dopo un famoso “terramoto” che ha riportato la civiltà al tempo prima della tecnologia. L’unica cosa che le persone riescono ad utilizzare è il vecchio cerca persone.
Effie, insieme a due compagni di scuola Wolf e Maximilian, scopre le “grazie”, degli oggetti magici che si attivano se collegati alle abilità innate di ogni persona magica. In questo modo Effie scopre piano piano il mondo di cui il nonno parlava.
Bene, questa premessa per dirvi che come la maggior parte delle storie uscite dopo Harry Potter, anche questa parla di una ragazzina che dalla sua vita normale si ritrova catapultata nel mondo della magia. Purtroppo, ho trovato alcune analogie con Harry Potter e le avventure mi hanno ricordato in qualche modo anche dei pezzi di Percy Jackson.
Complessivamente, il mio giudizio su questo libro non è positivo. La storia è scritta in modo troppo semplice per un adulto, che rischia di annoiarsi. Ma, nello stesso tempo, l’ho trovata troppo ricca e piena di particolari per un ragazzino che si approccia alla lettura.
Futuro post apocalittico, magia, libri, grazie, valuta magica, avvocati magici, anelli del vero eroe e bacchette per la vera strega. Ma non finisce qui, ci sono anche i goblin, i draghi, le principesse, spade di vario genere e bacchette che infilzano. Un miscuglio da mal di testa insomma!
Sembra tragico, ma qualcosa di positivo c’è. Ci sono diverse cose che questa storia può insegnare.
L’amicizia, perché quando sei in difficoltà non puoi sempre contare solo sulle tue forze, nemmeno se sei l’eroina della storia. Bisogna farsi degli amici e creare delle alleanze per sconfiggere i cattivi.
L’intelligenza, perché non è detto che la battaglia può essere vinta solo con la forza bruta, alcune volte bastano strategia e coraggio, come nella vita vera.
E infine, il potere dei libri, quando le storie ti entrano dentro. Come dice l’autrice i libri si modellano su di te, nello stesso modo in cui tu li trasformi nella tua mente. Una casa con con bellissimo vialetto puoi immaginarla in tutti i modi possibili. E’ proprio questo il bello, no? L’immaginazione e la fantasia.
Alla fine la definirei, una fiaba moderna che ha voluto portare alla luce tutti i mondi magici visti in altre storie. Complessivamente, quindi no, non consiglierei questo libro, perché mi ha lasciato troppo poco e mi aspettavo di più.