Oggi volevo consigliarvi due letture per questa giornata della memoria..
Il fabbricante di giocattoli di Liam Pieper
Questa storia ci racconta del nonno Arkady – eroe scampato ai campi di sterminio nazisti, fondatore dell’impresa di famiglia e colonna della società.
Un uomo che, sprofondato nel male più assoluto, scopre la sua vocazione costruendo piccoli, rudimentali giocattoli per i bambini di Auschwitz, e così facendo trova la forza per non soccombere.
Il farmacista del ghetto di Cracovia di Tadeusz Pankiewicz
E’ il 3 marzo 1941, quando Tadeusz Pankiewicz pur senza essere ebreo, si ritrova a gestire l’unica farmacia in un quartiere periferico di Cracovia: contro ogni previsione e contro ogni logica di sopravvivenza, decide di rimanere e di tenere aperta la sua bottega, resistendo ai diversi tentativi di sgombero, agli ordini perentori di chiusura e trasferimento.
Rimarrà anche quando il ghetto verrà diviso in due e in gran parte sfollato, quando diventerà sempre più difficile giustificare la necessità della sua presenza.
Pankiewicz diventa una figura cardine del ghetto: si fa testimone delle brutalità del nazismo, fedele cronista dei fatti e silenzioso soccorritore, cercando in tutti i modi di salvare la vita e, quando impossibile, almeno la memoria delle migliaia di ebrei del ghetto di Cracovia.